L'immagine del capitolo, stavolta, non c'entra proprio niente xD
Comunque scusate per il ritardo ^^ Sono sommersa dagli impegni.
Ieri sono andata al cinema a vedere L'Era Glaciale 4 *.*
A me è piaciuto tanto quindi ve lo consiglio u.u
A me è piaciuto tanto quindi ve lo consiglio u.u
Buona lettura...
7. La fidanzata nascosta
Nel corso delle due settimane successive,
i membri dell’Ordine si ritrovarono coinvolti in un gran numero di scontri che,
fortunatamente, non videro morti nelle file di Silente.
Nell’ultima riunione, Malocchio,
aveva esposto i suoi dubbi riguardo ai componenti dell’Ordine, sostenendo che
tra i maghi e le streghe lì presenti vi fosse un traditore. Ovviamente, le sue
parole, non avevano fatto altro che alzare un gran numero di polemiche.
Con la fine della prima metà di
Settembre si avvicinava anche il compleanno di Matthew e Marlene, giovedì
diciannove.
Il lunedì pomeriggio di quella
settimana, toccò a James e Sirius il giro di guardia per Diagon Alley.
«Ti ricordi che giovedì è il compleanno
di Matt, vero?» domandò James mentre camminavano uno accanto all’altro tenendo
impugnata la bacchetta, sotto al mantello.
«No, me ne ero dimenticato.» rispose
Sirius, buttando un’occhiata dietro di loro.
«Vogliamo organizzare una festa?»
propose Potter, gingillando.
«Uno strip-club. Mi piace!» fece
l’altro.
«Pad, ti sfuggono due particolari, o
sbaglio? Insomma, giovedì è anche il compleanno di Marlene e, Marlene è la tua
ragazza. Zero strip-club: Lily mi ucciderebbe!» spiegò James.
«Tu ti fai comandare troppo, Prongs.
Comunque mi era proprio sfuggito il compleanno di Lene. Credi che le dovrei
fare un regalo?» domandò Sirius mentre i due svoltavano nella strada buia di
Notturn Alley.
«Direi di sì. L’anno scorso cosa le
hai regalato?»
«Niente. Eravamo ad Hogwarts.»
rispose Sirius.
«Sei un caso disperato, Padfoot.»
concluse Potter.
«Cosa posso regalarle?»
«Portala a cena fuori.»
«Se la porto a cena fuori non ci sono
per la festa a Matt, genio.» ricordò il Black.
«Hai ragione. Potremmo organizzare
una festa ad entrambi nello stesso momento, no?»
«Okay, ma cosa le regalo?» insistette
l’altro.
«Passa con lei il pomeriggio e fate
qualcosa di bello insieme. Magari non quello che stai pensando, pervertito.»
«D’accordo… Le prendo una collana?»
disse Sirius, provocando l’ilarità dell’amico.
«No, meglio niente collane.» disse
poi.
«Porta sempre lo stesso ciondolo, hai
notato? Non ti ricorda qualcosa?»
«No.» rispose James, velocemente. «Se
porta sempre lo stesso ciondolo vuol dire che le piace particolarmente, no?»
«Prongs devi dirmi qualcosa?» si
insospettì il Black.
«Regalare un gatto. Quello che aveva
è morto quando eravamo ancora ad Hogwarts, no?»
«Sì, proprio un gatto. Io adoro i gatti.»
«Mica te lo stai regalando da solo: è
per Lene!»
«D’accordo. Comunque non hai sviato
bene l’altro discorso, Jamie.» ghignò Sirius.
«Non so di cosa tu stia parlando.»
«Cos’è quel cion…?» James portò
velocemente la mano davanti alla bocca dell’amico per poi guardarsi attorno.
«Fai silenzio.»
«Non darmi ordini!»
«Okay, ma non parliamone ora. Occhi
aperti.» disse Potter, chiudendo il discorso.
Intanto, Marlene, era occupata al San
Mungo. Il Guaritore al quale era stata assegnata era piuttosto esigente e lei,
avvolte, quasi non riusciva a stare al suo passo.
«Signorina McKinnon, sa dirmi dove
posso trovare il Guaritore Andrew?» domandò un’anziana signora, affacciandosi
nello studio che Marlene divideva con il suo superiore.
«Sì, Jake è giù al secondo livello.
Se vuole glielo vado subito a chiamare.» rispose la strega, cordiale, alzandosi
e portando tra le mani i nuovi fascicoli che stava compilando.
«Sì, grazie. Chiedigli di
raggiungermi al secondo piano. C’è un uomo con il Vaiolo di Drago e le pozioni
che gli abbiamo dato non hanno fatto effetto.» disse la donna prima di
sorridere ed uscire di corsa.
Marlene sbuffò e si mandò i capelli
in dietro. Basta, voleva tagliarli.
Prese la bacchetta e con un
incantesimo mandò tutti i fascicoli già compilati al proprio posto poi uscì e
percorse di fretta tutta la strada che la separava dalla stanza nella quale era
impegnato Jake.
«Marlene, che ci fai ancora qui? Non
staccavi a mezzogiorno?» domandò il Guaritore, guardando la sua assistente
avanzare verso di lui.
«Sì, lo so, è solo che devo ancora
finire di compilare alcuni moduli e giovedì volevo prendermi il giorno.
Comunque ti cercano al secondo piano: Vaiolo di Drago resistente alle pozioni.»
spiegò Marlene, uscendo dalla stanza dietro a Jake.
«D’accordo. Ora và, non ti
preoccupare. A domani.» l’uomo sorrise e andò via.
La McKinnon, invece, tornò
nell’ufficio e recuperò la sua roba, pronta a tornare a casa.
«Ogni volta che vengo a prenderti mi
tocca aspettare tre quarti d’ora.» si lamentò Matt, affacciandosi dal
corridoio.
«Ei, ciao. Sei già qui? Scusa dovevo
finire di sistemare alcune cose.» Marlene mise la borsa in spalla ed afferrò
alcune cartelle colorate, tolse gli occhiali da vita e li getto in borsa poi si
avvicinò al fratello e camminò accanto a lui verso l’uscita.
Poco prima della rampa di scale un
bambino di sei o sette anni era in lacrime e sventolava, al posto del braccio
sinistro, un tentacolo da piovra.
«Ei, piccolo, che hai fatto al
braccio?»domandò Marlene, avvicinandosi assieme a Matt.
«Io non voglio diventare un polipo.»
piagnucolò lui.
«Matt, ti dispiace aspettare qualche
altro minuto? Tienimi la borsa. Come ti chiami, tesoro?» fece la ex Corvonero
rivolgendosi al bambino, addolcita.
Matthew scosse la testa con finta esasperazione e sorrise alla sorella, osservandola tenere per mano il bambino e cercare, con ottimi risultati, di calmarlo.
Matthew scosse la testa con finta esasperazione e sorrise alla sorella, osservandola tenere per mano il bambino e cercare, con ottimi risultati, di calmarlo.
«Mi chiamo Micael.» Marlene entrò in
una stanza e perlustrò accuratamente la riserva di pozioni fino a trovare
quella che faceva al caso suo.
«McKinnon, ancora qui?» la rimproverò
di nuovo Jake Andrew, bonario.
«Sì, stavo andando via, giuro.» ridacchiò
lei.
«Cosa cerchi di preciso?» le chiese
il Guaritore.
«L’ho trovato, grazie.» rispose la
strega, prima di inginocchiarsi davanti al bambino, per raggiungere più o meno
la sua altezza, e mettergli tra le mani un’ampolla arancione. «Allora, Micael,
devi berla tutta d’un fiato anche se ha un sapore tremendo, va bene?» spiegò,
poi, al bambino. Micael annuì e buttò giù la pozione.
Nel giro di qualche secondo il
tentacolo fu sostituito dal braccio originario.
«Che bello!» gioì il bimbo.
«Molto bene, ora puoi andare.» Micael
sorrise e corse via.
«Ottimo lavoro, Marlene. Te la cavi
molto bene.» si complimentò Jake.
«Grazie. Scappo, a domani.» fece la
strega prima di correre via.
«Scusa, Matt. Andiamo?» disse
Marlene, una volta raggiunto il fratello ed essersi ripresa la sua borsa.
«Ho parlato con Max e mi ha detto
alcune cose.» disse Matthew dopo qualche minuto di silenzio, una volta fuori
dall’ospedale e pronti per Smaterializzarsi.
«Cosa ti ha raccontato?» chiese la
strega, curiosa.
«Oggi abbiamo a pranzo a casa una
ragazza. Si chiama Summer, è carina ed è simpatica.» spiegò l’ex Grifondoro.
«E chi è?»
«La ragazza, anzi, la fidanzata di Max.» Matt prese la mano
della sorella e si Materializzò davanti al cancello della casa a Silver.
«No, aspetta, devo aver capito male.
Max ha chiesto a questa Summer di sposarlo?»
«Sì. Summer è incinta.» Marlene
spalancò occhi e bocca.
«Da quanto stanno insieme lei e Max?»
domandò, poi.
«Due anni.»
«Che cosa?» gridò la ex Corvonero.
«Schhh, Lene, non gridare.» la
rimproverò Matt.
«Max ha una ragazza da due anni e non
ci ha mai detto niente?»
«A quanto pare.»
«Come ha potuto? Ah, ma adesso mi
sente!» Marlene partì alla carica e suo fratello alzò gli occhi al cielo con
esasperazione, poi la fermò per un braccio.
«Lene, ascoltami: Summer aspetta un
bambino da Max. Non mi sembra il caso di entrare e fare una piazzata con i
fiocchi giusto il giorno che nostro fratello ha deciso di presentarcela, ti
pare?» spiegò Matt, tranquillo.
«Sì, hai ragione. Ma stasera mi
sente.»
«Rimane da noi. Andiamo?»Marlene
annuì ed entrò in casa.
«Stai scherzando?»
«Lo puoi sempre uccidere mentre
dorme.» sorrise Matt.
Dal primo piano provenivano alcune
voci.
Seduti sul divano, nel salone,
c’erano il signor McKinnon, Max e una donna con capelli lisci e castani.
«Ciao» salutò Marlene, entrando
seguita dal fratello.
«Ciao, Lene.» salutò Max, con un
ampio sorriso che, comunque, non superò quello della ragazza accanto a lui.
«Piacere, sono Marlene.»
«Ciao, sono contenta di conoscerti.
Mi chiamo Summer. Tuo fratello mi ha parlato tanto di te.» sorrise cordiale.
«Mi dispiace di non poter dire lo
stesso.» fece Marlene, fulminando Max. «Spero che avremo l’occasione di
conoscerci meglio tra di noi.» aggiunse, gentile, verso la ragazza.
«Volentieri. Potremmo fare compere
assieme.»
«Sì, magari. Matt non è d’aiuto: mai un
parere!» le due ragazze risero.
Summer si dimostrò una ragazza molto
dolce e simpatica. Era una Tassorosso nata Babbana ed aveva un anno in meno di
Max e tre in più a Matt e Marlene.
Oggi vi propongo una nuova attività che ho proposto proprio in questo capitolo anche su EFP : "Nel prossimo episodio.."
Ovviamente è uno spoiler quindi chi non vuole sapere nulla lo può saltare ^^ (è la parte blu scura XD - giuro che non vi sto prendendo per scemi :P)
Oggi vi propongo una nuova attività che ho proposto proprio in questo capitolo anche su EFP : "Nel prossimo episodio.."
Ovviamente è uno spoiler quindi chi non vuole sapere nulla lo può saltare ^^ (è la parte blu scura XD - giuro che non vi sto prendendo per scemi :P)
«Hai cominciato tu.» gridò la strega,
ridendo.
«Disse quella che aveva spalmato
tutto il suo gelato sui pantaloni del ragazzo!» la prese in giro Sirius, man
mano che la raggiungeva. Marlene rise di nuovo.
«Touché.» squittì poi.
«Presa! Adesso dovrai implorare il
mio perdono.» disse il Black, caricandosi la ragazza in spalle.
«Non ci penso neanche.» rise la
McKinnon.
«Possiamo depennare le figure penose,
mia cara. Comunque fino a quando non mi chiederai scusa per i pantaloni, potrai
restare lì.»
«Fai pure, tanto sto comoda. E
comunque non c’erano cose penose nella mia lista.» ridacchiò Marlene.
Cosa ne pensate? Personalmente il prossimo capitolo è uno dei miei preferiti ^^
Vorrei ringraziare chi sta seguendo la mia storia sia qui che su EFP :)
Grazie infinite.
Buona giornata ^^
Grazie infinite.
Buona giornata ^^
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